Cinque chili di hashish in auto equivalgono a due anni di condanna

NERETO – Ad ottobre era stato arrestato con un connazionale dopo che la squadra mobile di Teramo li aveva trovati in possesso di 5 chilogrammi di hashish. Una vicenda per la quale un marocchino di 44 anni è stato condannato dal Gup Giovanni De Rensis, al termine del processo con rito abbreviato, ad una pena di due anni. L’uomo, che era ancora sotto misura, è poi stato scarcerato.
Il pubblico ministero Enrica Medori aveva chiesto per l’uomo, assistito dall’avvocato Piergiuseppe Sgura, una condanna a quattro anni. Il marocchino il giorno dell’arresto si trovava in auto con un connazionale (la cui posizione verrà definita separatamente in un processo con rito ordinario). Fermati per un controllo, nella zona industriale di Nereto furono trovati in possesso di 5 panetti di hashish nascosti nell’auto.